Tecniche di stampaggio delle materie plastiche, quale usiamo
Tecniche di stampaggio materie plastiche
Le tecniche di stampaggio delle materie plastiche sono numerose e il loro impiego dipende principalmente dal tipo di prodotto che si vuole realizzare e dalla relativa quantità di merce da produrre.
La plastica per sua natura è un composto estremamente malleabile e quindi molto utilizzato per lo stampaggio all’ingrosso di oggetti di diverse dimensioni e di componenti tecnici, ad esempio per l’industria del mobile.
Per la lavorazione delle materie plastiche, utilizziamo lo Stampaggio a iniezione, funzionale per realizzare componenti anche molto piccoli.
Questa tecnica permette di sostenere grandi ordini anche in tempi brevi, con un’accuratezza massima per i dettagli.
Dal 1979 in Nercos siamo esperti di tecniche di stampaggio a iniezione e nella realizzazione di stampi personalizzati per diversi settori, tra cui quello automobilistico e quello logistico.
Nella seguente tabella sono riassunti tutti i materiali che utilizziamo per lo stampaggio:
Materie prime per lo stampaggio
Materiale |
Caratteristiche principali |
ABS |
Duro, forte e resistente agli urti e ai graffi Usi: Giocattoli, modellismo, scatole elettriche, particolari per elettrodomestici |
Delrin (Acetal, POM) |
Durevole, forte e resistente all’usura, allo scorrimento e alla deformazione Usi: Ingranaggi, rulli, particolari per pompe |
PA (Nylon ) |
Robusto, resistente all’usura e agli agenti chimici. Usi: Ingranaggi, apparecchi audio-video, componenti automotive |
PC (Policarbonato) |
Trasparente, durevole e infrangibile, adatto per applicazioni che richiedono materiali trasparenti e resistenti Usi: lastre, pannelli, sedie, contenitori trasparenti |
PC – ABS |
Rigido, resistente al calore e con alta resistenza agli urti Usi: particolari automotive, scatole elettriche |
PET (polietilene tereftalato) |
Rigido, resistente al calore e allo scorrimento Usi: Contenitori per liquidi, bottiglie per bevande, vaschette per frigo e forno |
PVC (cloruro di polivinile) |
Resistente agli agenti atmosferici, agli agenti chimici, alla corrosione e agli urti Usi: Finestre, serramenti esterni, giocattoli, bottiglie, supporti |
PE (polietilene) |
Resistente agli agenti chimici, resistente alle sollecitazioni, impermeabile e con buone proprietà di isolamento elettrico Usi: Flaconi, tubi per l’acqua, contenitori per liquidi, imballaggi |
PP (Polipropilene) |
Ottima resistenza agli urti, elastico e resistente all’umidità Usi: Nel settore casalingo, parti di elettrodomestici, valigeria, imballaggi, lastre e tubazioni per l’edilizia |
PS (Polistirolo) |
Trasparente, duro e fragile Usi: oggetti d’arredamento, stoviglie in plastica, gusci di elettrodomestici |
TPV (Gomma Termoplastica vulcanizzata) |
Morbido, Durevole, leggero e altamente resistente a solventi specifici Usi: gommini antivibranti, passacavi, guarnizioni |
Il nostro impegno per il riciclo
In Nercos il nostro ciclo produttivo è improntato all’attenzione del risparmio delle materie prime, attraverso un processo di lavorazione e rigenerazione di tutti gli scarti e dei prodotti difettosi.
Recuperiamo in particolare le seguenti plastiche: PP, PE, PS, PA6, PA66 e PC.
Sappiamo che diminuire l’impatto ambientale è fondamentale e ne abbiamo colto l’importanza anche per il consumatore finale.
Abbiamo iniziato ad utilizzare additivi per materie plastiche, sicuri al 100% e biocompatibili, come lo Zinco. Non si tratta del metallo ma dell’elemento essenziale per la salute del corpo umano, ingrediente alla base anche di molti integratori.
Introducendo questo elemento nei polimeri, le loro proprietà vengono mutate e si trasformano in plastiche anti-batteriche, senza intaccare le loro caratteristiche primarie.
Non utilizziamo nei nostri cicli produttivi altri additivi chimici, metalli pesanti, pesticidi o altre sostanze dannose.
Gli esperti Nercos sono a disposizione dei clienti per la consulenza, la progettazione degli stampi personalizzati e l’assistenza post-vendita.